Sono davvero logo e sito le prime due attività da fare per vendere un prodotto online?

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Qualche mese fa ci chiama un imprenditore con il desiderio di incontrarci perché desiderava una proposta per lanciare la sua idea sul mercato online.

Davanti a un bel caffè mi dice:

“Stefano, mi servono subito logo e sito perché ho in testa un’idea fantastica, che ancora nessuno a fatto. Voglio fare un e-commerce di questo prodotto”.

Tante cose da dirgli, mettiamole in ordine:

  1. cambiare il suo punto di vista
  2. cosa significa aprire un e-commerce
  3. differenza tra il suo attuale mercato B2B (scambi commerciali tra aziende) e quello dove vuole muoversi B2C (scambi commerciali tra aziende e consumatore finale)

I punti 2 e 3 magari li vediamo in un altro articolo, soffermiamoci sul punto 1.

La mia risposta-provocazione è stata:

“Sei davvero sicuro che online ci siano consumatori disposti ad acquistare il tuo prodotto?”

“Certo” mi risponde, “lo vendo già ai rivenditori”.

Vendere un prodotto al consumatore finale e venderlo al rivenditore sono due cose abissalmente diverse. Ma la questione iniziale riguarda la comprensione se online esistano veramente necessità e ricerche riguardo al suo prodotto.

Cosa abbiamo fatto per scoprirlo?

Un’analisi conoscitiva del mercato.-

Abbiamo simulato l’apertura del suo e-commerce e abbiamo portato il pubblico di riferimento (il suo consumatore) a conoscerne l’esistenza. Abbiamo attuato strategie al fine di portare il potenziale cliente a manifestare il suo interesse capendo così quando aveva senso aprire l’e-commerce, scoprendo che tipo di cliente è, cosa si aspetta e cosa desidera.

Questo è comprendere il mercato e soprattutto evitare di buttare inutilmente soldi prima ancora di aver compreso se mai qualcuno vorrà acquistare il tuo prodotto online.

Se avessimo fatto il logo e il sito avrebbe avuto informazioni vere su come muoversi? Su quale prodotto lanciare per primo? Un bacino di utenti interessati ad acquistare prima di aprire lo shop?

No, avrebbe solo avuto un logo e un sito ma nessuna visita. Una cattedrale nel deserto come tante che ci sono nel web. Come tutti quegli e-commerce che aprono con imprenditori dietro che si chiedono come mai non arrivano ordini.