Dal 1988, forniamo supporto le imprese italiane per dare visibilità ai loro servizi e prodotti. Non garantiamo 400 nuovi clienti paganti al mese a tutti perché semplicemente non è possibile.
Non abbiamo un metodo da urlare perché ogni azienda ha le sue caratteristiche, necessità e bisogni.
Non ti vogliamo vendere nulla, nessun workshop, nessun seminario, nulla. Lasciamo agli altri urlare “la nascita di macchine digitali in grado di aumentare i tuoi clienti in modo prevedibile e veloce, differenziarti dalla concorrenza e acquisire il vantaggio competitivo”.
Perché facciamo questo? Perché sappiamo come funziona. Ne abbiamo viste di tutti i colori. Ogni Cliente per noi è una storia da scrivere, perché, come nella vita, siamo tutti diversi. Se veramente esistessero macchine digitali non saremmo già tutti ricchi? Perché allora chi lo scrive ha bisogno di vendere qualcosa?
L’imprenditore italiano è geniale. Il made in italy è ancora l’unica cosa che ci resta. Ho conosciuto titolari di azienda brillantissimi, persone vere, dirette, sincere. Persone che non ci sono più perché il primo giorno di cassa integrazione della loro azienda sono scomparse, gente vera, attaccata alla loro idea imprenditoriale, legata ai loro collaboratori, alla loro famiglia.
Imprenditori che dal nulla hanno creato barbecue con caratteristiche uniche, che lavorano il marmo come fosse il loro figlio, che scrivono manuali complessi per aiutare le persone a trovare un lavoro.
Tante tantissime persone, io e il mio team, abbiamo visto e con loro abbiamo fatto marketing serio, vero. Cercando di prendere le loro idee di portarle al loro pubblico. Perché questo è il nostro lavoro. Perché ognuno, da sempre, deve fare il proprio lavoro.
È vero che il digitale è un modello di scalabilità e di crescita veloce, economico e prevedibile. Forse l’unica cosa sulla quale sono d’accordo ma servono competenze per farlo funzionare. Nel nostro team ci sono persone che si occupano solo di scrivere testi, persone che si occupano solo di gestire le immagini, persone che si occupano solo di creare e gestire campagne pubblicitarie e potrei elencarne altre. Perché? Perché anche tu, nella tua azienda, avrai persone che si occupano dell’amministrazione, del personale, della struttura tecnica, delle vendite. Ad ognuno il suo lavoro.
Gli altri scrivono che serve il minimo sforzo operativo per avere un marketing online funzionante, e perché mai? Perché le attività che dovrebbero dare visibilità ai prodotti o servizi che hai sognato e realizzato (o che stai sognando e realizzerai) devono funzionare con il minimo sforzo? Qual è quella cosa che in un’azienda funziona alla grande con il minimo sforzo? Forse la macchinetta del caffé, sperando che il caffè sia buono.
E poi scrivono che c’è “un semplice flusso da imparare che ha funzionato per centinaia di imprenditori”. Centinaia di imprenditori tutti uguali? Tutti che vendono lo stesso prodotto o servizio? Ma se il marketing di oggi si basa sulla necessità di differenziarsi dalla concorrenza bisogna davvero lavorare su qualcosa di uguale per tutti? mmm anche qui qualcosa non mi torna.
E poi ecco che arrivano i casi studio: “Con 3000 euro di budget pubblicitario, 400.000 persone hanno visto l’annuncio e 6500 hanno cliccato“. Numeri che non dicono nulla. Primo perché un’impresa si basa sul valore di quello che riesce a distribuire e sul fatturato che riesce ad incassare. E qui non trattiamo nessuno dei due. Secondo perché non stiamo parlando di concretezza ma solo per far fare wow. Qualsiasi annuncio pubblicitario crea visualizzazioni e clic ma bisogna sempre capire qual è l’obiettivo, come è stata fatta la campagna pubblicitaria, se veramente sono dati da considerare buoni, dati per cui vantarsi. Anche il nostro responsabile delle campagne pubblicitarie avrebbe numeri grossi da dare e da farmi scrivere ma che senso ha se non sono contestualizzati? Zero valore.
Gli altri si definiscono Enfant Prodige del marketing online, noi siamo persone che da oltre 30 anni “abitiamo” il mercato della comunicazione e abbiamo visto il passato, osserviamo il presente e abbracciamo il futuro. L’esperienza ha un valore, secondo noi, importantissimo.
Scrivono che con poche persone negli ultimi 4 anni hanno portato più clienti e più fatturato a 170 aziende in 80 settori differenti. Il fatturato prima di tutto lo genera l’azienda con quello che vende, il marketing ha il compito di avvicinare l’azienda al consumatore finale, non di fatturare. Noi negli ultimi 4 anni abbiamo lavorato con una ventina di aziende. Perché così poche? Perché ogni progetto è costruito ad hoc e nessuno è uguale ad un altro. Perché il cliente resta e con lui proseguiamo il progetto, non siamo un jukebox che ha sempre bisogno di monetine nuove. Finite le monetine, finita la musica.
Se sei arrivato a leggere fino a qui significa che hai compreso che cerchiamo aziende come la tua, aziende serie con il bisogno di fare marketing serio e professionale. Abbiamo voglia di mettere le nostre competenze al servizio di chi ha un cuore e idee imprenditoriali. Di chi ha bisogno di dare visibilità ai proprio prodotti o servizi, a chi crede che ognuno debba fare il proprio lavoro.
Ah quasi dimenticavo, noi non diciamo parolacce, gli altri sì. Perché? Primo perché abbiamo una certa educazione, secondo perché abbiamo rispetto degli altri.