Gli eventi del 2020/21 sono destinati a influenzare le tendenze del graphic design negli anni a venire?
La pandemia, il movimento Black Lives Matter e #StopAAPIHate hanno scosso in profondità la recente storia dell’uomo, oltre ai sempre più devastanti sconvolgimenti climatici e i cambiamenti politici globali che permeano soprattutto le menti e l’agire delle generazioni più giovani.
Si tratta di avvenimenti che entrano nella psiche e che di conseguenza influenzano la visione del mondo e il modo in cui l’essere umano lo interpreta, anche attraverso canali come il design, la moda, la comunicazione e il marketing.
Nel mondo aziendale, la pandemia ha cambiato il modo in cui le imprese comunicano con i loro clienti. Lo stesso è valso a lungo per le relazioni tra docenti e allievi, tanto che il distanziamento sociale ancora modifica le attività come eravamo abituati a viverle, quando addirittura non le vieta.
Nel 2021 si è parlato sempre di più di inclusività, fluidità di genere, inquinamento e body shaming, tanto che molti brand hanno cavalcato per la loro comunicazione temi come la parità, il green, la grassofobia e il gender fluid. Instagram e TikTok si sono riempiti di contenuti “friendly” sempre più umanizzati.
Cosa dobbiamo quindi aspettarci dal graphic design nel 2022? Quali sono le tendenze di quest’anno, alla luce delle energie che permeano il pubblico sentire dal 2020 a oggi?
Le attuali tendenze del design grafico puntano su immagini inclusive, visualizzazioni dei dati più divertenti e appetibili; l’audacia si esprime attraverso colori sempre più vivaci, sfondi, icone e illustrazioni anche fumettistiche. Le tendenze 2022 includono inoltre meme legati ai brand e caratteri Serif; nelle comunicazioni incoraggiano l’uso di citazioni come teaser per i contenuti.
Trovi le innovazioni di design più dominanti nel panorama nel 2022 nell’infografica di Venngage qui in basso. Buona visione!