Quando hai un buon database di contatti a cui inviare comunicazioni, parti già benissimo: non tutte le azienda hanno avuto accortezza, pazienza e lungimiranza di raccogliere nel tempo nominativi e indirizzi email dei loro potenziali clienti.
Lo ha fatto, e bene, un’azienda nostra cliente che offre servizi di gestione aziendale (temporary management, consulenze di direzione, lean thinking e molto altro).
Ci chiede:
abbiamo questi contatti, cosa possiamo farci? Come possiamo far fruttare il lavoro svolto negli anni per raccoglierli?
Con tali dati ci puoi fare un sacco di cose: inviare comunicazioni, promozioni, informazioni, contenuti, tutto quello che può essere utile per acquisire clienti e fare branding.
Proponiamo loro un’attività semplice ed efficace: inviare tramite Mailchimp, famosissima piattaforma per l’email marketing che utilizziamo da anni (siamo Mailchimp Partner, tra l’altro), una serie di email con cui creare una narrazione attorno ai loro servizi aziendali. Questa attività si chiama “Lead Nurturing“, ossia “nutrimento del contatto”.
L’obiettivo è far conoscere a un database “dormiente” da tempo le opportunità di business, risvegliando il loro interesse per il miglioramento della produttività e l’azzeramento degli sprechi attraverso i servizi dell’azienda proponente.
E così, abbiamo progettato una serie di invii di email, per l’esattezza un percorso di 10 email cadenziate nel tempo, studiando un preciso processo automatizzato di invii che, email dopo email, ha via via risvegliato alcuni contatti portandoli a richiedere maggiori informazioni sui servizi di gestione e direzione offerti dal team di specialisti in management aziendale.