Ogni giorno, nel mio lavoro in web agency, ho appuntamento fisso con due attività che, per quanto all’apparenza distanti, rappresentano di fatto due facce della stessa medaglia: pianificazione e creatività.
Non c’è creatività senza pianificazione, nel marketing.
Non c’è pianificazione senza creatività, nel marketing.
Su questo tema, oggi vi porto l’esempio di come realizzo i calendari editoriali per i post social di un gruppo di B&B di Napoli, attività dove pianificazione e creatività non fanno un passo l’una senza l’altra.
Come prima cosa, pianifico. Ma cosa nello specifico?
La pianificazione risiede già nel modo in cui mi approccio a questo lavoro: progetto sempre il mese prima per il mese dopo. Questo mi da la tranquillità di sapere che non mi lascerò sfuggire nulla, non ho mai amato le cose fatte all’ultimo momento, mamma mi ha cresciuta dicendomi “chi ha tempo non aspetti tempo”. Inoltre, in questo modo pratico il rispetto verso chi collabora con me, senza costringere gli altri a fare i salti mortali per stare dentro a tempi assurdi.
E così, il mese prima per il mese dopo, stabilisco nero su bianco:
- Numero dei post da pubblicare (anche se spesso questi sono già concordati a monte col cliente);
- Date di pubblicazione dei post in coordinamento con le date di pubblicazione degli articoli del blog del B&B (anche questo curato assieme a noi), in modo da non andare in conflitto o anticipare temi che verranno diffusi tramite il blog;
- Tipologia dei post (come ad esempio: post fotografici, post video, post di condivisione degli articoli, ecc…);
- Ritmo di alternanza tra le tipologie di post: post divulgativi, post promozionali, post emozionali, post brand, post informativi, ecc…;
- Budget e target per i post sponsorizzati.
Una volta creata questa alberatura, passo al cuore del lavoro, dove occorre inventiva, conoscenze e creatività: la realizzazione vera e propria dei testi dei post e della loro parte visiva (foto o video).
Per realizzare i contenuti, mi dedico a una buona fase di documentazione, perché per raccontare e divulgare un tema bisogna in primis conoscerlo. Questo è un lato davvero positivo del mio mestiere, perché si imparano letteralmente una valanga di cose nuove ogni giorno 🙂
La ricerca coinvolge ovviamente anche la parte visiva: non sempre il cliente ha a disposizione fotografie adatte ai post, spesso quindi è un lavoro di ricerca anche questo.
Una volta compresi e individuati i contenuti, si passa alla parte di scrittura (che adoro) in cui confezionare al meglio il testo di ogni singolo post, tenendo sempre a mente che anche l’immagine del post può contenere una parte di testo, e che quindi può e deve sussistere un “botta e risposta” tra le due parti.
Indico poi per filo e per segno ai miei super colleghi grafici come vorrei fossero realizzate le parti grafiche sulle immagini che ho scelto, fermo restando che brand color e mood visivo sono già stati decisi a inizio progetto.
Infine, una volta realizzati nel concreto i post e ricevuto l’ok dal cliente sul calendario editoriale proposto, si passa alla programmazione di budget e date di pubblicazione sui diversi canali.
Il principale vantaggio, per il cliente, è di avere assicurata una costante presenza sui social che va quasi “in automatico” nel tempo.
E così si chiude il cerchio e il gioco è fatto, pronto a ripetersi (ma sempre rinnovandosi) di mese in mese.