In una classe di ceramica, il professore decise di condurre un esperimento. Divise i suoi studenti in due gruppi: il primo doveva produrre il maggior numero possibile di vasi entro la fine del semestre, mentre il secondo doveva concentrarsi sulla creazione di un singolo, perfetto vaso. Sorprendentemente, alla fine del semestre, i vasi più belli e tecnicamente riusciti provengono dal gruppo incentrato sulla quantità. Questa storia, tratta da “Art & Fear” di David Bayles e Ted Orland, non solo sfida l’intuizione comune ma rivela anche un principio potente: l’esperienza accumulata attraverso la ripetizione porta a una comprensione più profonda e a risultati di qualità superiore.
L’importanza dell’Esperienza nel Marketing
In ambito marketing, l’esperimento dei vasi illustra chiaramente il valore dell’esperienza. Nel corso degli anni di lavoro, i professionisti del marketing accumulano e accrescono le loro conoscenze su cosa funziona e cosa no. Questo sapere non deriva solo dalla teoria ma dall’esperienza pratica, dal testare diverse campagne, dal fallire e dal riuscire. Proprio come gli studenti di ceramica, i marketer apprendono che l’iterazione — il processo di creazione, valutazione e revisione — è cruciale per affinare i messaggi e le strategie.
La semplificazione: un’arte coltivata dall’esperienza
La semplificazione nel design e nella comunicazione è spesso considerata un’arte difficile da padroneggiare. Togliere piuttosto che aggiungere richiede una chiara comprensione di ciò che è essenziale. L’esperienza gioca un ruolo chiave qui: solo attraverso la pratica continua e la sperimentazione, è possibile identificare e quindi eliminare il superfluo, focalizzandosi sugli elementi che veramente contano.
Questo processo di semplificazione è fondamentale nel mondo del marketing, dove la chiarezza e la precisione sono essenziali per connettere efficacemente il consumatore con l’azienda. Un messaggio pulito e diretto è più facilmente assimilabile e ha maggiori probabilità di risuonare con il pubblico, aumentando l’engagement e, infine, la fedeltà al brand.
Applicare l’esperienza per una comunicazione di successo
Come possiamo, dunque, utilizzare queste lezioni nel nostro lavoro quotidiano?
In primo luogo, è essenziale valorizzare e promuovere un ambiente dove la sperimentazione e l’errore non solo sono tollerati, ma sono visti come parte integrante del processo. Incoraggiare i team a testare diverse approcci, analizzare i risultati e poi iterare basandosi su feedback concreti può trasformare completamente la qualità e l’efficacia della comunicazione di un’azienda.
Inoltre, la semplificazione deve essere vista come un obiettivo strategico, non solo un’esigenza estetica. Eliminare il superfluo per dare spazio all’essenziale permette di creare un canale di comunicazione più limpido e diretto con il cliente. Questo richiede un’intima conoscenza del proprio pubblico e degli obiettivi aziendali, una conoscenza che si affina solo con l’esperienza.
In conclusione, l’esperimento dei vasi in “Art & Fear” è una metafora potente per il mondo del marketing e della comunicazione. Ci dimostra che, attraverso l’esperienza e la ripetizione, possiamo non solo migliorare la qualità del nostro lavoro, ma anche arrivare a una forma di comunicazione che è al contempo semplice ed efficace.
La lezione qui è chiara: più creiamo, più impariamo; e più impariamo, meglio comunichiamo.
Foto di Anne Nygard su Unsplash